“Fermati un minuto”. È l'invito che il Comune ha rivolto, anche quest'anno, a tutti i cittadini, in occasione del 76° anniversario della Liberazione di Figline e di Incisa in entrambe le sedi è stato osservato un minuto di silenzio e si è ascoltato il rintocco della campana, un suono che coincise (76 anni fa) con la comunicazione della liberazione della città dal nazifascismo.
Nel dettaglio, le celebrazioni istituzionali si sono tenute - come di consueto - lunedì 27 luglio a Figline, in piazza Bianchi, e mercoledì 5 agosto a Incisa, in piazza del Municipio, alle 1.
A Figline, a commemorare la liberazione (datata 27 luglio 1944) era presente l'assessore Paolo Bianchini, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, insieme al presidente Anpi della sezione "Aronne Cavicchi" di Figline, Cristoforò Ciracì, e al presidente dell'associazione 27 Luglio, Valerio Vannetti.
A Incisa, invece, la manifestazione in ricordo della liberazione del 5 agosto 1944 è stata replicata in piazza del Municipio, alla presenza del vicesindaco Enrico Buoncompagni.
La cittadinanza è stata invitata a partecipare, rispettando il distanziamento sociale e le altre prescrizioni di prevenzione del contagio da Covid19 attualmente vigenti.